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ETERNAL VOID
Luigi Guarino
Sala delle carceri, Castel dell'Ovo, Napoli
dal 4 novembre al 16 novembre

Nei suggestivi ambienti delle ex carceri di Castel dell’Ovo, Luigi Guarino presenta una installazione teatrale e intima allo stesso tempo, una prospettiva in tensione tra rigore geometrico e tracce barocche. Qui l’artista cambia di piano: da una soggettiva orizzontale di riferimenti contemporanei alla violenza e alle sue degenerazioni alla dimensione verticale della memoria.
E’ nei sotterranei di una Fortezza simbolo di potere e seduzione, teatro alterno di vita e morte, ma anche fasti luculliani, che Guarino deposita i suoi corpi informi trivellati all’infinito.
Dalle sbarre medievali intravediamo le sue “Ombre” che trovano riparo all’interno di piramidi, rappresentazione del già accaduto e coscienza del presente. In lontananza, l’eco di un oceano di silenzi trova il suo riflesso nella cornice di recupero, sarcastica ed esoterica.
Dai disegni bidimensionali con cui l’artista partenopeo ha già rimarcato la dualità dello spazio (esterno/interno) quale compromesso surreale tra realtà e finzione, la materica sconfitta si fa sopravvivenza per divenir memoria. I suoi solitari relitti di creta restano immobili all’interno di un ambiente che cambia continuamente destinazione d’uso.
Guarino mette in scena un pentagono di sculture a piramide quale traccia narrativa. Ciascuna un vortice silente di ETERNAL VOID.

Opening - Venerdi 4 novembre dalle 16.30 alle 19.00
Lunedi al giovedì dalle 14.30 alle 19.00
Venerdì alla domenica dalle 10.00 alle 13.30

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