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Prosegue l’impegno artistico nel percorso del 2023 di Paolo di Giosia che stavolta sarà presente a Calascio (AQ) con due eventi distinti, ma legati tra loro,
all’interno del festival letterario “Libri d’alta quota” che si terrà dal 2 al 6 agosto nell’incantevole borgo; un progetto, questo, del Comune di Calascio in collaborazione con la casa editrice teramana Ricerche&Redazioni, nato da un’idea e a cura di Fiorella Gentile, con il contributo dell’editore Giacinto Damiani.
Il tema è quello della restanza, della tenacia di rimanere nei luoghi delle proprie radici, pur se considerati luoghi scomodi, aspri, difficili da vivere.
Il festival prende il via proprio da “Figli delle stelle” di Paolo di Giosia che il 2 agosto inaugurerà la mostra fotografica allestita all’interno della suggestiva Rocca e dei suoi locali antistanti il castello. La mostra dislocata su più livelli consta di tredici immagini tra cui quattro gigantografie e una videoinstallazione visibile in loop.
Durante l’inaugurazione sarà presentato il volume ad essa legato.
Il lavoro dell’artista, come recita il sottotitolo, è un “Diario dal Nepal. Istantanee di un viaggio negli occhi dei bambini”, resoconto fotografico di un viaggio ricco di intimismo e di straordinaria sensibilità.
Ospite d’onore il giornalista e scrittore Stefano Ardito, giornalista, scrittore, fotografo e documentarista romano, una delle voci più autorevoli in Italia in materia di montagna e alpinismo, di sviluppo turistico sostenibile e di conservazione della natura.
Oltre a Stefano Ardito, dialoga con l’autore, l’esperto in cineturismo Andrea Lolli. Modera l’incontro la giornalista Sabrina Giangrande.
Per una esperienza immersiva a tutti i partecipanti è consigliato di portare abbigliamento e scarpe comodi e un cuscino o un plaid.

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