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Il percorso artistico
Il Maestro Guadagnuolo, esponente di spicco del Transrealismo Italiano, ha realizzato il primo ritratto di Papa Leone XIV subito dopo l’elezione del Pontefice. Da quel momento ha sviluppato un ciclo di 16 opere pittoriche, che costituiscono un itinerario visivo e spirituale attraverso i mesi iniziali del pontificato, segnati da sfide globali e tensioni ma anche da gesti di speranza.

Opere principali esposte
• Il Primo Ritratto di Papa Leone XIV (maggio 2025): volto saldo e luminoso, simbolo di misericordia e fratellanza.
• Progetto Trinitario del Volto di Leone XIV: tre opere che declinano la figura del Papa in chiave mistica, come Padre, Figlio e Spirito.
• Triade Sacra - L’Icona Rinnovata di Papa Leone XIV: opera che colloca il Pontefice al centro della sfida spirituale contemporanea.
• Il Volto della Pace: Leone XIV raffigurato come guida compassionevole, in un’epoca segnata da guerre e migrazioni.
Questi titoli, documentati, compongono un percorso narrativo che accompagna lo spettatore attraverso i primi otto mesi di pontificato, mostrando come Leone XIV abbia cercato di incarnare valori di pace, dialogo e fratellanza.

L’ispirazione
Guadagnuolo ha tratto ispirazione dai discorsi e dai gesti del Papa, traducendoli in immagini artistiche che uniscono iconografia sacra e linguaggio contemporaneo. Il volto del Pontefice diventa così simbolo universale di speranza, in un mondo attraversato da conflitti e dalla complessità dell’era digitale.

Significato della mostra
La mostra non è soltanto un evento artistico, ma un momento Natalizio di riflessione collettiva: attraverso i ritratti di Guadagnuolo, il pubblico è invitato a ripercorrere i primi mesi di pontificato di Leone XIV, cogliendo la sua missione di pace e fratellanza. L’inaugurazione, a chiusura del Giubileo della Speranza di Pavia, diventa un segno di continuità spirituale, un augurio per il nuovo anno e un invito a guardare oltre le difficoltà del presente.

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