Motholic Mobbles
mostra personale di Kaia Hugin
dal 19/11/2011 al 30/12/2011
Bari (BA)
Muratcentoventidue-Artecontemporanea
Kaia Hugin
Motholic Mobbles
La galleria Muratcentoventidue-Artecontemporanea prosegue il programma
espositivo con la prima mostra personale in Italia dell’artista norvegese
Kaia Hugin.
Danimarca, Norvegia, Svezia, Finlandia, Islanda sono luoghi ormai non più
così lontani né geograficamente, grazie ai numerosi voli low cost, né
culturalmente, poiché sempre più spesso artisti scandinavi partecipano
con successo a mostre in Italia.
Sotto la superficie del benessere sociale e dell’egualitarismo diffuso dei
loro paesi, gli artisti del nord Europa hanno dimostrato negli ultimi
decenni di saper interpretare molto efficacemente i grandi cambiamenti
sociali ed economici che investono attualmente l’Europa.
Che usino un linguaggio surreale, iperrealista o politicamente impegnato,
tutti mostrano un interesse crescente alle tematiche dell’individuo in
rapporto, quasi sempre conflittuale, con la società in cui vive.
Interessati alla filosofia, così come alla scienza e alla tecnologia, si
muovono liberamente fra discipline differenti.
Il lavoro di Kaia Hugin ci sembra sia la dimostrazione della complessità e
della ricchezza della produzione artistica nordica di questi ultimi
decenni e la nostra Associazione è particolarmente lieta di poterlo
proporre.
L’artista, che esplora in maniera trasversale la danza, la performance e
la video arte, lavora attualmente ad una serie di video intitolata
“Motholic Mobbles”, una riflessione su temi esistenziali attraverso
l’esplorazione del movimento e dello spazio.
Il titolo è un’invenzione dell’artista in relazione al suo lavoro che lei
definisce come” il movimento attraverso lo spazio che non siamo in grado
di vedere e lo spazio che non siamo in grado di raggiungere”.
Nelle sue "performance", l’artista cerca di comprendere quelle
esperienze corporee che abbiamo nei nostri sogni , non nel senso di voler
narrare un sogno, ma piuttosto di scoprire esperienze che si pongono al
confine fra razionale e irrazionale.
I suoi video, in cui giocano un ruolo fondamentale il registro dello
humour e l’utilizzo dell’estetica dei film horror, ricordano i film
d’avanguardia di una pioniera del cinema, Maya Deren, che a metà del
secolo scorso ha realizzato film sperimentali unendo coreografia e
movimento in una espressione surreale e molto personale.
Anche Kaia Hugin utilizza lo spazio, il tempo e il corpo come elementi
compositivi della sua partizione visiva; tutto è trattato con un ironico
gioco ritmico di ripetizioni e ralenti e le braccia protese, lo scivolare
continuo dei corpi, gli sguardi trasognati, sottolineano l'uscita
dall'ordinario.
L’Associazione rivolge un particolare ringraziamento oltre che
all’artista , alle istituzioni che hanno supportato questa iniziativa :
The Norwegian Cultural Art Council e The Office for Contemporary Art-
Norway
Si ringrazia anche Arve Rød, critico, artista e scrittore norvegese per il
testo in catalogo.
Sede
Muratcentoventidue-Artecontemporanea
via G. Murat 122/b – Bari
Inaugurazione
Sabato 19 novembre 2011, ore 19.00
Periodo
19 novembre – 30 dicembre 2011
Orario di apertura
dal martedì al sabato, dalle 17.00 alle 20.00
Info
393.8704029 – 392.5985840
info@muratcentoventidue.com
www.muratcentoventidue.com
Kaia Hugin
è nata nel 1975 a Oslo , vive e lavora a Kolbotn in Norvegia.