Gabriele Rigon
Seduzioni
dal 07/04/2012 al 13/06/2012
Marina di Pietrasanta (LU)
Gabriele Rigon definisce la seduzione femminile “ qualcosa che risveglia i sensi, qualcosa di più del bello della bellezza, è qualcosa di astratto e misterioso” la considera espressione di intimità, è comunicazione suadente, incantatoria, appena sussurrata, espressione dell’identità profonda di una donna, misura dell’evoluzione interiore che arriva fino alla sfera più delicata delle sensazioni, fino quei livelli più profondi della persona dove sono contenuti anche timori, paure, tabù e a rendere quindi perfetto proprio quell’equilibrio che rimane sempre sottile come i fili che compongono la tela di un ragno ma resistente ai venti più intensi, al carico di diamanti di rugiada alla prima luce del mattino estivo o al merletto di ghiaccio delle più fredde mattine invernali.
E’ con la fotografia che Gabriele Rigon riesce ad indagare il mondo femminile più impalpabile, etereo, puro, incontaminato e fugace. Quel mondo che il tempo di dirlo già non c’è più, ma che nello scatto rimane e si mostra in tutta la sua sorprendente e luminosa armonia.