Ogni Arlecchino è un Teorema
il cortocircuito emozionale del sorriso colora gli uomini d'arlecchino.
dal 08/09/2012 al 30/09/2012
Rapallo (GE)
Con il titolo Ogni Arlecchino è un Teorema, sabato 8 settembre a partire dalle 18:30, si aprirà la mostra dell'artista ligure Teorema Fornasari, che colorerà con le proprie tele le antiche sale del castello di Rapallo. La mostra realizzata in collaborazione con il Comune della città, presenterà ben 60 opere: dinamici polimorfismi di colore, vergati su tela; gli arlecchini, che richiamano per la loro freschezza e giocosità la nota maschera della commedia dell'arte. L'inaugurazione si avvarrà inoltre, dell'intervento di tre relatori d'eccezione: Paolo Cogorno, psicoterapeuta e psicologo, Luca Trucco Presidente dell'ISForC (Istituto Superiore per la Formazione Comportamentale) e Mario Arceri, giornalista, scrittore e docente universitario. Compito dei relatori, sarà quello di iniziare gli ospiti della mostra alla "performance del sorriso", un modo differente per stabilire una connessione più profonda tra la natura dell'evento e dei suoi partecipanti: un ponte emozionale che spinge il pubblico a divenire esso stesso comunicatore del proprio arlecchino interiore; cui è chiesto di manifestarsi tramite un sorriso. Non una comunicazione unilaterale quella della personale della Fornasari, ma bensì una compenetrazione, uno scambio reciproco tra artista e visitatori dell'esposizione. Dopo la performance, saranno scoperte le opere. Tele che destrutturano e ricompongono forme e colori secondo armonie intuitive e cangianti, mutevoli e fluide: regalando all'occhio dell'osservatore la piacevole esperienza di essere proiettato entro nuove ed inesplorate geometrie cromatiche; traduzione delle dinamiche cromie emotive dell'anima. Gli arlecchini sono così la rappresentazione di un'universale sensibilità nella sua espressione di carica positiva che lascia spazio ai sentimenti, ai sorrisi: il valore aggiunto dell'esistenza. Un sorriso per ogni arlecchino e viceversa. Un tentativo di stabilire, quello della Fornasari, una connessione diretta con uno spazio intimo in cui le emozioni fluiscono libere senza i ceppi delle convenzioni. Obiettivo: risvegliare gli arlecchini degli spettatori e riconsegnare loro una piccola esperienza di semplicità, instaurando un rapporto più profondo e spontaneo con il sorriso e con le tonalità più intense del vivere.
La mostra seguirà per tutto il mese di Settembre il Venerdi-Sabato-Domenica dalle 17.30 alle 20.30.
( Luigi Paolicelli )