Rosso
collettiva fotografica
dal 10/12/2013 al 10/01/2014
roma (RM)
Quando venne al mondo le guance, i capelli, le lentiggini
si tinsero di rosso.
Blu e Verde lo osservarono contrariati:
“Diavolo! Perché non è nato blu o verde?”
Se ne dissero di tutti i colori ma, alla fine, sul nome trovarono un accordo:
”Lo chiameremo Rosso”.
Appena ne ebbe l'occasione Rosso si lacerò i vestiti,
blu e verdi, che era stato costretto ad indossare.
Entrò nel mondo in bianco e nero, proibito ai colori,
e si divertì a colorare di se stesso il peperoncino, l'interno di un'anguria,
il papavero, il diavolo, la carne e babbo natale.
Per quest'ultimo ci riuscì solo a metà perché gli venne in mente di
colorare anche il deserto.
Ma lo scatto di una macchina fotografica lo immortalò.
Rosso è ancora lì, in attesa che qualcuno lo liberi.
(P.A)