Perception Italia 70
Inaugurazione 8 Aprile 2015 ore 18.30
dal 08/04/2015 al 30/04/2015
Milano (MI)
La mostra andrà ad indagare tre filoni in particolare, che ancora oggi destano curiosità, portando alla luce alcuni artisti minori che il mercato inizia da qualche tempo a prendere in considerazione, accanto ai più famosi, che tra cui : Biasi, Costalonga Alviani, per l’arte cinetica, Griffa, Cacciola e Verna per la pittura analitica, ed infine Miccini, Marcucci, Sarenco, Perfetti, per la poesia visiva.
Ognuno di loro, riproduce e interpreta in maniera originale, un mondo estremamente complesso che fu quello degli anni ’70 : “Dalle prove di Bragaglia all’apogeo di Nam Jun Paik, fino alla ridiscussione del figurativo all’astratto, del narrativo e dell’autoreferenziale, le nuove correnti degli anni ‘70 snodano la loro fulminea storia attraverso l’appropriazione delle nuove tecnologie, che rendono l’artista sempre più selezionatore e modificatore delle immagini, della loro percezione, che non suo medesimo creatore”.
Il percorso della Mostra, si pone come un viaggio nella percezione visiva, del colore e del sentimento, attraverso una contaminazione tra gli artisti e i loro vari stili, facendo rivivere quel clima di fermenti e cambiamenti culturali che abbandonano determinati canoni estetici ecco perché : “ siamo in correlazione sia con “l’astrattismo” della pittura analitica che con la “fenomenologia percettiva del cinetismo”, che con il “concettualismo poetico” della poesia visiva.
Materiali e tecniche molto diverse sono utilizzati da ciascun artista presente: plastiche e metalli per gli artisti cinetici come Biasi e Costalonga, colore puro, libero da ogni sorta di orpelli per i pittori analitici come Verna e Griffa, e ancora ritagli di giornali, accostamenti di parole e rose rosse per gli artisti della poesia visiva come Miccini, Perfetti e Marcucci. Il percorso espositivo di “Perception Italia 70”, è stato pensato dai Curatori, come una
contaminazione di gusto che permetta allo spettatore di affacciarsi alla scoperta di un periodo storico particolare, attraverso la percezione, conservando l’eredità intellettuale di ciascun artista, offrendo una nuova riflessione su quegli anni, mediante gli echi che questa mostra impagina e restituisce.
Galleria Deodato Arte
Via Carlo Pisacane,38 Milano
www.deodato.com
galleria@deodato-arte.it
0239521618