LUIGI BOILLE - "Per incontrare luoghi di luce"
Retrospettiva 1953-2015
dal 15/10/2015 al 05/12/2015
Galleria Marchetti Margutta, 8 Roma (RM)
Luigi Boille - scomparso a Roma il 20 aprile di quest’anno, all’età di 89 anni - può certamente definirsi uno dei maggiori artisti italiani contemporanei . Ammirato e sostenuto da grandi critici e storici dell’arte, quali Lionello Venturi, Michel Tapié, Giulio Carlo Argan, Guido Ballo, Cesare Vivaldi o Pierre Restany, non è ancora sufficientemente noto al grande pubblico, nonostante l’eccezionale qualità e originalità del suo lavoro e la sua inconfondibile cifra stilistica lo pongano al livello dei maggiori maestri italiani del secondo Novecento.
La Galleria Marchetti di Roma gli rende omaggio con la prima mostra retrospettiva dopo la sua morte, organizzata con la preziosa collaborazione dell’Archivio Luigi Boille e curata da Silvia Pegoraro: un percorso che mette in evidenza l’evoluzione della sua ricerca sin dagli esordi, attraverso 25 opere selezionatissime, realizzate tra il 1953 e gli ultimi mesi di vita. La mostra – che inaugurerà giovedì 15 ottobre e resterà allestita fino al 5 dicembre 2015 - sarà documentata da una piccola monografia (dove saranno riprodotte anche molte opere non esposte, tra cui diversi inediti), con testi della curatrice e di Flaminio Gualdoni (Grafiche Turato Edizioni).
Informazioni: tel/fax 06 3204863 – www.artemarchetti.it ; info@artemarchetti.it