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Fuori Orario
Il libro dei libri, il libro delle ore, fuori orario, segnale orario, orario provvisorio.
Arrivi e Partenze … tutuntutun tutuntutun tutuntutun … gioviali interferenze, presenze in divisa,
palette e visiere, semafori rossi per giovani imbrattatori salta fossi.
Dodici numeri e due lancette, chi ne ha e chi ne mette. Binario nove e tre quarti. L’ora di Tokio è
sorella di quella di New York? Forse perché è nata sotto una buona stella? Le stelle sono tante
milioni di milioni come il formaggio sui maccheroni. Pane amore e fantasia la cognata con la zia,
pane e tulipani, pane e Nutella, panino alla Braccio di ferro con stracchino e spinaci, cacio e pere:
questa la salutare merenda del ferroviere.
Prego, allontanarsi dalla linea gialla! Mind the gap! STAZIONE di SIGNA pronta consegna! E arrivato
un bastimento carico di: pensieri e parole, il treno dei desideri, vettovaglie di ieri, armi e bagagli,
serpenti a sonagli e … a pestagli? Bagagli culturali, valige colme di buone promesse … forse sempre
le stesse, bauli zeppi di cultura ma è rimasta da sola poverina perché nessuno la vuole più sposare,
pensando che incrementi le menti e quindi faccia male. Tutuntutun tutuntutun tutuntutun rapido,
accelerato, sapido, espresso, what else? Viaggia con Italo, oh Calvino, non gettare oggetti fuori dal
finestrino!
Il treno ha fischiato: ZANG ZANG TUMB TUMB e nel suo eterno delirio di deragliamento viaggia
felice e controvento senza fare spavento ai bambini che sognano di correre tra le “gomme” delle
rotaie, tra le gonne delle massaie tra il tram e il tran tran trallalero trullalà.
I SANTINI DEL PRETE … ironia della sorte! Dio li fa e poi li accoppia; tra le righe del pentagramma,
tra una nota dolente e un falso dramma, mi ricordano tanto un ‘altra strana coppia RODARIMUNARI
che sovente hanno viaggiato sulla stessa lunghezza d’onda e sugli stessi binari
intrecciando sapientemente scrittura e pittura. E che questo libro dei libri, Sacra Bibbia delle Ore,
sia memento per le generazioni future.
Patrizia Landi

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