Colori Cantori
Trame
dal 07/04/2018 al 29/04/2018
IdeArte Gallery Via Terranupva 41 FERRARA (FE)
Colori Cantori
Angelo Tozzi 7 Aprile – 29 aprile 2018
Inaugurazione 7 Aprile, ore 18.00 con la presenza dell’Artista
La direzione artistica dell'Idearte Gallery persegue da tempo la promozione di autori con linguaggio espressivo rivolto all'arte esatta ed all'astrazione geometrica, un tipo di estetica incline alla rappresentazione di forme d'arte aniconiche.
Per questo Idearte Gallery è lieta di presentare “Colori Cantori”, la prima personale di Angelo Tozzi in galleria,
Il titolo del progetto invita a gettare lo sguardo verso il rapporto tra musica e colore e agli stati d’animo che tutti i giorni ci accompagnano . Il rapporto tra musica e colore non è nuovo, tanti artisti hanno cercato di dare vita alle proprie opere prendendo spunto chi dalla musica jazz ,chi dalla musica sinfonica. Alcuni artisti si sono cimentati in “performanes” mentre gruppi jazz suonavano in contemporanea alla creazione dell’opera stessa. La pittura astratta è una sintesi delle emozioni e sensazioni del mondo che circonda l’artista, emozioni e sensazioni che sono legate al contesto generale in cui l’artista vive quotidianamente. Così come la tristezza o la drammaticità si esprime in musica con accordi in tonalità “minore”, con dissonanze o con armonizzazioni non immediatamente intuitive, anche la pittura riesce a trasmettere le stesse cose con l’utilizzo delle appropriate armonie di colori, con le geometrie a volte illusorie e con trame che trasportano l’osservatore verso mondi in cui non esistono immagini del mondo intorno a noi, ma stati d’animo trasmessi dal colore. Per rappresentare gioia non è necessario mostrare una situazione allegra con persone che ballano o ridono, ma si può ottenere lo stesso risultato con colori che si armonizzano, ma nel contempo attraverso trame e intrecci che ci richiamano alla quotidianità della nostra vita e ai momenti piacevoli che ci rimangono impressi. Il ricordo di questi momenti col tempo spesso sbiadisce e rimane una sensazione colorata che ci accompagna nel tempo. Colore quindi che l’immaginazione dell’artista trasforma in forza spirituale ed energia delle nostre sensazioni. La geometria strutturale a cui Angelo Tozzi si è dedicato è una conseguenza della sua pulizia interiore e della sua tensione emotiva in cui non si rappresenta niente, ma si riesce a rappresentare tutto.