Mostra di Federico Marcoaldi STRADE IN CARTOLINA
LA CITTÀ CHE VA
dal 12/07/2018 al 09/08/2018
Spazio Tadini Casa Museo Via Niccolò Jommelli 24 Milano (MI)
Mostra di Federico Marcoaldi
STRADE IN CARTOLINA
LA CITTÀ CHE VA
L’impronta de “La città che sale” di Boccioni stava nel suo dinamismo, oggi, quella città è diventata metropoli ed è una “città che va”, che non si ferma, che si dirama in un labirinto di strade, che ospita gente di tutte le razze, che si muove, che corre, che sale e che scende da auto e da tram, assorta nel suo viaggio interiore, sempre più spesso monopolizzato da un cellulare. In questa “frenesia statica”, come la definisce Federico Marcoaldi, lui trova ispirazione: seduto sulla panchina di un vecchio tram, tanto di un bus o dell’ultima linea del metrò, lui disegna e dipinge cartoline, mentre la gente lo guarda e lo spinge, mentre ascolta. Il suo segno e il suo colore si modificano tra una fermata e l’altra, tra una frenata e l’altra, tra uno spintone e uno sguardo gettato di nascosto da un passeggero.
L’arte di Marcoaldi è intrisa del sapore della strada delle città da quando ha iniziato come street artist negli anni 90 e si firmava 2P. Oggi, al posto dei muri, di quei mattoni e quelle pareti di cemento, Federico sceglie di dipingere sulla fragilità della carta, sul supporto nostalgico di una cartolina che non sarà mai spedita ad alcuno perché nata già in viaggio tra Cadorna e Duomo, tra la fermata della 62 e il tram numero 1.
Le “strade in cartolina” sono un ciclo del suo lavoro che riguarda prevalentemente sculture di carta con materiali di recupero. Le cartoline saranno esposte alla Casa Museo Spazio Tadini in occasione di una mostra fotografica sulla Street Art, Walls of Milano di Giovanni Candida. Il lavoro di Federico Marcoaldi è l’evoluzione e declinazione del tratto e segno pittorico della street su un altro supporto, con un senso che valica l’ormai noto valore di protesta e appropriazione anche simbolica della città, per raccontare la metropoli nei suoi labirinti, nei suoi spesso imprevedibili e reconditi risvolti di cui fanno parte anche le persone che nel caos e nella casualità si muovono nella loro ricerca di identità.
Casa Museo Spazio Tadini
Apertura della mostra al pubblico il 12 luglio alle ore 18.30 (ingresso su invito e a pagamento)
Orari: da Mercoledì a sabato dalle 15.30 alle 19.30 e domenica dalle 15 alle 18.30
Ingresso 5 euro con visita guidata a richiesta gratuita anche nella sezione di mostra permanente dedicata a Emilio Tadini.
Ufficio stampa
Casa Museo Spazio Tadini
Melina Scalise
ms@spaziotadini.it