PROGETTARE IL COLORE NELLO SPAZIO URBANO
JORRIT TORNQUIST | ALBERTO TORSELLO
dal 18/05/2019 al 18/05/2019
Palazzo Ragazzoni Viale Pietro Zancanaro, 2, 33077 Sacile (PN)
Sabato 18 maggio 2019 alle 17.30 il Salone delle Feste di Palazzo Ragazzoni a Sacile ospita l’incontro “Progettare il colore nello spazio urbano”, un appuntamento d’eccezione dedicato al ruolo del colore nella dimensione architettonica e urbanistica, che vedrà protagonisti Jorrit Tornquist e Alberto Torsello.
L’incontro, evento collaterale della mostra “Jorrit Tornquist. Colore Arte Ambiente”, in corso in queste settimane sempre a Palazzo Ragazzoni, nonché appuntamento conclusivo della Settimana della Cultura di Sacile, si propone di raccontare le declinazioni architettoniche del colore, cercando il più possibile di allontanarsi dai tecnicismi per addetti ai lavori e dando invece spazio ai racconti e alle esperienze – molte e prestigiose – dei relatori coinvolti: Jorrit Tornquist, artista e architetto, tra i principali urbanisti europei del colore, e Alberto Torsello, architetto che ha fatto della conservazione e del restauro dell'architettura storica la sua cifra stilistica, firmando alcuni dei più importanti recuperi architettonici degli ultimi anni. Tornquist e Torsello converseranno sull’uso e sulla percezione del colore nella progettazione dell’ambiente urbano, antico o moderno che sia, in un affascinante dialogo a due voci condotto da Giorgio Dri, architetto e neo direttore editoriale del nuovo corso della rivista "Rassegna tecnica del Friuli Venezia Giulia", storica pubblicazione tornata da poco alle stampe.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Jorrit Tornquist è nato nel 1938 a Graz (Austria), dove studia Biologia all’Università e Architettura al Politecnico. Dal 1959 si dedica esclusivamente alle ricerche sul colore dal punto di vista scientifico. Espone in prestigiosi spazi pubblici, come Palazzo Reale a Milano, il Public Eye di Amburgo, il Museum of Drawers e il Mc Crony Collection di New York, il Museo Soto di Ciudad in Venezuela, il Museum of Modern Art di Eilat in Israele, e a Zagabria, Barcellona, Zurigo. Nel 1966 entra a far parte del Forum Stadtpark di Graz e realizza il suo primo “color-project” pubblico a cui ne seguiranno molti altri. Dal 1975 partecipa a numerosi convegni tra cui Arte pubblica a Graz, Arredo Urbano a Stresa, Colorazione Città Alta di Bergamo, Abitare a Bologna, Arte & Industria a Vienna, Triennale a Milano. Nel 1973 entra a far parte del “Colour-Center” di Tokyo, nel 1977 del gruppo “Surya” di Milano e nel 1995 crea il gruppo “Color & Surface” che è attivo a Barcellona, Milano e Vienna per “color-project” pubblici e privati. Nel 1986 è invitato alla XLII Biennale Internazionale di Venezia nella sezione “Arte Scienza e Colore”. Nel 1995 è membro del Comitato Scientifico del Politecnico di Milano. Nel 1998 è direttore del Comitato Scientifico dell’Istituto del Colore di Milano. Nel 2007 è invitato alla Biennale “Stemperando”, svoltasi alla Galleria Civica d’Arte Moderna di Spoleto, a cura di Giovanna Barbaro. Numerosi i riconoscimenti: nel 1967 il Premio Wittmann a Vienna, nel 1968 per la partecipazione all’Eurodomus a Torino, nel 1970 Premio Architettura 2000 di Trigon, nel 1972 Premio per il Colore alla Fiera del Mobile a Monza. Tra i suoi ultimi interventi urbanistici: il piano regolatore del colore di Torino, il nuovo Termovalorizzatore dell’ASM di Brescia, il ponte di Rho per l’EXPO 2015, il depuratore del Garda a Peschiera, la ex Italcementi di Tavernola sul lago d’Iseo e la colorazione della Galleria Tito Speri di Brescia.
Alberto Torsello architetto veneziano, fondatore della SAT Survey (nata come nucleo specializzato di sviluppo delle metodiche analitiche per il costruito) nel 1998 e di TA architettura nel 2004, si occupa prevalentemente di conoscenza, conservazione e restauro dell'architettura storica. Alberto Torsello ha collaborato con Tobia Scarpa, Gae Aulenti e Guido Canali in diversi progetti, tra cui il recupero e la rifunzionalizzazione di palazzo del Mercato Vecchio a Verona, delle Gallerie dell’Accademia a Venezia, del Teatro La Fenice a Venezia. È autore del restauro della palladiana villa Emo e della sua fattoria, della sansoviniana Scuola Grande della Misericordia, delle facciate del Palazzo Ducale, del Cinema Teatro Italia e di numerosi palazzi e residenze private a Venezia. Suoi sono il progetto e la direzione lavori del restauro del Fondaco dei Tedeschi, firmato per la parte architettonica da Rem Koolhaas - OMA.
Per informazioni
Studio Arte GR
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Tel: 0434 738016
Comune di Sacile
mariateresa.biason@com-sacile.regione.fvg.it