Hacking Monuments
Tips to make sense of them
dal 02/07/2020 al 02/08/2020
VisualcontainerTV sito web Milano (ALTRO)
Hacking Monuments. Tips to make sense of them esplora il fenomeno dell’intervento (o hacking) sui monumenti che fa emergere connessioni stratificate tra monumenti, cittadin*, artist* e attivist*. Questa pratica può essere descritta come una alterazione del flusso narrativo dei monumenti, al fine di creare una riflessione sul potere. La mostra si focalizza sugli atti di ri-codificazione dell’aspetto del monumento e, di conseguenza, del loro potere di plasmare la realtà. Alcuni hackers usano il monumento come un manichino: l’oggetto aggiunto diventa il reale protagonista dell’azione, rendendo il monumento intercambiabile. In altri casi, l’intervento viene fatto “monument specific”, ossia la significazione è relativa a un determinato monumento, in un determinato contesto.
Hacking Monuments. Tips to make sense of them presenta cinque artist*, Marcio Carvalho (Lisbona/Berlino), Simona Da Pozzo (Napoli/Rotterdam), Sophie Ernst (Rotterdam/Wakefeld), Kiluanji Kia Henda (Luanda/Lisbona) e Sara Vanagt (Bruxelles), che lavorano sui monumenti in maniera performativa. Questa essenza è tradotta in due modi: il primo vede l’azione come un rituale che porta con sé una reciproca ridefinizione dell’oggetto monumento e dell’artista, come un rituale di trasformazione della realtà; mentre nel secondo, il monumento è visto come un corpo che dà voce alle urgenze e alle comunità.
La mostra sarà visibile online 24 ore su 24, 7 giorni su 7 su VisualContainerTv: lo schermo per il mondo della videoarte contemporanea in tempo reale. La webTV accoglie progetti e festival di videoarte sotto la cura di curatori e direttori di festival, interviste e programmi monografici solo su invito.