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La sontuosa e palladiana Villa Bonin Maistrello concede le sue splendide stanze all’arte di Elisabetta Maistrello con una mostra dal titolo Vigor Dominae.

Le opere dell’artista da tempo ormai sono volte a ricordare l'apparente opposizione fra elementi primordiali e tecnologie, natura e artificio, tradizione e futuro. In questi suoi tipici accostamenti il filo conduttore che Elisabetta vuole evidenziare con i dipinti esposti in Vigor Dominae è l’energia della figura femminile, oggi più che mai emblema di una rinascita. In un periodo storico come quello attuale, numerosi esempi mostrano come una donna possa diventare fautrice di una rivoluzione con un semplice gesto, eroina di una generazione con le sue opinioni, far innamorare con un sorriso, raggiungere la luna con la sua intelligenza, mettere in azione idee culturali, politiche e sociali. Inoltre, la donna è la madre di ogni uomo, perché nessun essere umano è stato messo alla luce se non da un ventre materno. Non a caso, la natura stessa viene identificata come madre, colei dà la vita ad ogni essere vivente. È in questa magica energia che Elisabetta Maistrello scorge la forza e la possibilità di una rinascita, un rinnovamento positivo per il mondo. I suoi quadri celebrano a tutto campo la sfera femminile, respirandone ed esaltandone bellezza, intensità, potenza e armonia. Così, nell’attuale generazione che a volte sembra perduta (fino a sfociare in una guerra), l’artista cerca e propone nuovi valori, ispirati ad un ideale, nel turbinio di un diorama che parte dalla natura per arrivare alla centralità dell’io donna.

L’incantesimo dell’arte Elisabetta l’ha appreso fin dall’esperienza orafa tramandatale dalla famiglia, insegnamento artigiano che ha segnato la sua abilità manuale trasferita dal cesello dell’oro al pennello su tela. L’ambizione di diventare però un’artista, dalla connotazione del tutto personale, è scaturita dopo studi condotti con i due suoi principali maestri di pittura: Vincenzo Ursoleo, che l’ha esortata a seguire l’istinto creativo in modo spontaneo e Luigi Pellanda che l’ha avviata ad una formazione tecnica più solida.

In Vigor Dominae, il diario dei desideri di questa artista sta nella scelta dei colori, dove è custodita la sua energia e quella dell’intero mondo femminile e un poco nello smarrimento di alcuni volti, che racchiudono però una consapevolezza di quanto a volte si debba lottare per rinascere. E di quanto la donna sia la più importante forza vitale per raggiungere questo obbiettivo.

L’eleganza di Villa Bonin Maistrello sarà sfondo ideale di questa personale, in cui compariranno anche preziosi vetri del Venini, gentilmente concessi da Elisabetta Gamba del negozio Cristal Boutique di Abano Terme.

La mostra, appoggiata da sponsor quali Mediolanum Private Banking di Vicenza e Ottica Piccolo, sarà visitabile nei giorni 13,19, 20 Novembre dalle ore 15.30 alle 19.30, mentre il 17 e il 18 Novembre dalle 17.30 alle 20.30 (ingresso gratuito).

L’inaugurazione invece si terrà il 12 Novembre alle ore 17, con la presentazione curata da Roberto Milani della Galleria Casa d’Arte San Lorenzo di San Miniato (PI).

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