FAKE TOO FAKE
art collective exhibition
dal 30/01/2010 al 28/02/2010
bologna (BO)
FAKE TOO FAKE è un'azione mediatica e artistica che ama la provocazione e la
performance e crede sia possibile operare una riflessione sul fashion system
mandando in tilt lo status quo e l'immobilismo culturale.
Ma soprattutto è un'idea sviluppata da un collettivo artistico nuovo e allo stesso
tempo rodatissimo, che nasconde alcune brillanti menti solitamente "agitatrici"
individualmente e per la prima volta insieme.
FAKE TOO FAKE Si compie nel salone/i Orea Malia' di Bologna e Milano e negli spazi
espositivi convenzionali che si trasformano in luoghi di riflessione, contemplazione, shock.
Si compone di quattro parti: foto, video, audio e performativa e si snoda in un percorso
lineare che attraversa l’intero salone. Si manifesta in due esposizioni:
1) FAKE TOO FAKE
Fotografie di Giovanni Bortolani, Agenzia Models Affair, Styling Marcorea Malia', Postproduzione
Giovanni Bortolani
2) DRIVE ME TO HELL
Post-produzione foto Emmanuel Signorino
Post-produzione video e proiezioni Federico Ajello
Foto - FAKE TOO FAKE - Fotografie di Giovanni Bortolani, con styling sofisticati, hair
styling stupendi, trucco impeccabile dello staff Orea Malia', luce meravigliosa in grande
contrasto con gli effetti speciali di Giovanni Bortolani che ha “sezionato, riassemblato e
ricucito” i corpi dei protagonisti con estrema cura firmandoli con il suo particolare tocco
nitido e raffinato.
DRIVE ME TO HELL - Le opere dell’artista francese Emmanuel Signorino vengono
trattate con una particolare tecnica di “post-produzione estrema”: Bill Gates, Barack
Obama, Angela Merkel sono solo alcuni dei protagonisti “zombizzati” dalla visione creativa
dell’artista.
Video - Video realizzati dal video artista Federico Ajello che completa l’intera esibizione
sviluppando la post-produzione effettuata per ogni singolo scatto in altrettante animazioni
dove si vede la trasformazione dinamicamente in video. Le animazioni vengono riprodotte
da televisori e proiezioni contemporaneamente.
Music - Il sound design dell’evento è stato realizzato da Marcorea Malia' che completerà
le animazioni video con un sound fx per sottolineare i passaggi delle mutazioni.
Performance - Curata da Hansy Lumen che svilupperà scenografie di luce nel salone/i e
negli spazi espositivi convenzionali per dare vita a perfomances domenicali dove si crea
una "situazione" espositivo/performativa/socializzante. Nei giorni feriali in attività
lavorativa la mostra continua senza le performance.
I protagonisti dell’evento sono parenti, amici e modelle/modelli professionisti della agenzia
Models Affair di Bologna