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SENSES INTERNATIONAL ART FAIR 2025 - 3ª EDIZIONE
19 dicembre 2025 - 4 gennaio 2026
MUST Museum, Lecce

ITSLIQUID Group è lieta di annunciare l’inaugurazione della terza edizione di SENSES ART FAIR 2025, una mostra internazionale di fotografia, pittura, videoarte, installazione, scultura e performance. L’esposizione inaugurerà il 19 dicembre 2025 alle ore 18.00 presso il MUST Museum di Lecce, una delle istituzioni culturali più importanti del Sud Italia, e resterà aperta al pubblico fino al 4 gennaio 2026.

Dalla pittura alla fotografia, dalla videoarte alle esplorazioni del corpo umano e del mondo digitale, i sensi diventano il terreno comune su cui i creativi si incontrano: il nucleo, l’essenza attraverso cui possono esprimere la propria visione. SENSES ART FAIR nasce proprio da questa ricerca, con l’obiettivo di indagare nuove ibridazioni, sperimentare linguaggi inediti e immaginare mondi possibili, creando uno spazio condiviso di dialogo, connessione e scambio tra artisti, architetti, designer, critici, istituzioni pubbliche e private e appassionati d’arte.

La mostra si apre con la presenza contemplativa di “Old Friends” dell’artista Christopher Fowler, dove le pietre ritratte nelle sue fotografie evocano la quiete in cui spesso si radica la consapevolezza: forme diverse che suggeriscono la varietà delle vite interiori e la natura insieme intima e relazionale della coscienza. Un’energia completamente diversa emerge in “Ascent” di Erik Viwin, dove il rosso intenso canalizza la forza di una mente in continua trasformazione, una spinta potente verso l’autorealizzazione; questa energia si espande ulteriormente negli orizzonti interiori evocati da Laurry Ramirez Gallardo, in cui la vastità della solitudine rispecchia la deriva ampia del pensiero e della riflessione.

Il colore diventa campo emotivo anche nell’opera “Pink Cliff”di Sonia J, dove le sfumature di rosa, rosso e blu richiamano fragilità e coraggio, serenità e introspezione. Le sculture di Diego Vagnucci mettono invece in dialogo l’intensità della lava incandescente con la profondità calma del blu, richiamando la natura paradossale della coscienza: turbolenta e riflessiva allo stesso tempo. Il corpo entra direttamente in scena con Lung 2.0 Transparent di Szymon Keller, che trasforma il respiro in ritmo scultoreo, ricordando la delicata permeabilità che unisce mondo interno ed esterno.

In “Burning Man’s Delicious Dawn” di Mark Fromson, la coscienza assume una dimensione collettiva: un battito condiviso che nasce nel momento in cui le persone si riuniscono e si fondono temporaneamente: la fotografia, realizzata durante il suo lavoro all’interno del team di documentazione del Burning Man, riflette la prospettiva internazionale che caratterizza SENSES.

Le opere in mostra costruiscono insieme un dialogo stratificato e multisensoriale sulla coscienza, invitando i visitatori a esplorare le relazioni tra vita interiore, percezione ed esperienza condivisa. SENSES invita il pubblico a rallentare, osservare e attraversare gli spazi sottili tra sé, l’altro, e le correnti emotive e mentali che modellano la nostra comprensione del mondo.

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