Bruno Gorgone - Mito di Narciso
Mostra personale
dal 23/03/2012 al 22/04/2012
Genova (GE)
Bruno Gorgone, artista esponente dell'astrazione italiana,espone alcune opere in vetro di Murano già presentate alla 54. Biennale di Venezia - Padiglione Italia, Sez. Liguria, ed una selezione di dipinti recenti. I lavori in vetro, nei quali l'autore imprime i segni e le simbologie che contraddistinguono la sua pittura, sono realizzati con la particolare tecnica dell'incisione su lamina d'oro a caldo su vetro di Murano sommerso.
Dal testo di Vittorio Sgarbi "Gorgone. La storia come pattern": "... Gorgone è architetto di formazione, il suo approccio all'arte è fortemente condizionato dalla progettualità, ovvero dalla possibilità di adottare e applicare un metodo compositivo che possa essere applicato a più riprese, modificando gli esiti formali conseguibili attraverso il ricorso a varianti... La messa in pratica dell'idea progettuale non soggiace a un meccanismo arido... ma... è per Gorgone esperienza di fondamentale importanza, vitale e vitalistica, come se le sue forme e i suoi colori, accostati in "texture" infinite, fossero delle "concrétions naturelles", parafrasando una nota espressione di Arp, diretta emanazione dello spirito della natura che deve passare necessariamente per la mente dell'artista, ma anche attraverso la sua mano, e le sensazioni che questo passaggio determina... Anche se la massima esltazione dell'elemento manuale è riscontrabile nei lavori che Gorgone realizza su vetro, bellissimi, meritevoli di applicazioni sempre più varie e ambiziose, anche nei titoli metafore degli universi formali prospettati dall'arte, diversi da quelli della realtà ordinaria, qualche volta contrapposti ad essi. Lavori, quelli su vetro, che non sarebbero compresi nella loro necessità interiore se si ritenesse che l'intervento diretto di Gorgone non sia decisivo nella loro riuscita...".