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Nasce a Latina nel 1982. Si laurea in Ingegneria Informatica presso l'Università di Roma la Sapienza.
Nel 2004 comincia a lavorare nel campo dell'image processing: questo percorso la porta a spostare il suo interesse sempre più dal processo di elaborazione all'immagine stessa, fino a quando, nel 2008, comincia a scattare.
Da allora ha esplorato diversi generi e stili fotografici, passando dagli scorci e i paesaggi, a un portfolio più ricco di ritratti e scene di strada. Immortalando vari soggetti animati e non, utilizzando bianco e nero e colore, il tema che domina la sua fotografia è l'amore per le piccole cose e la volontà di raccontare una storia intera con una sola immagine.

Esperienze artistiche

Novembre 2011: Partecipazione all'esposizione di fotografia e pittura “Pop Corner”, fotografie di Eleonora Mambrini e quadri di Daniele Frisina, a cura di Marianna Cozzuto, presso il locale Ristoarte, Cisterna di Latina.

Settembre 2011: Partecipazione alla collettiva di Fotografia “People” all'interno della rassegna “Festival delle Arti”, Palazzo Caetani – Cisterna di Latina (LT).

Agosto 2011: Partecipazione alla collettiva di fotografia e pittura “Essenza di Donna” in occasione della presentazione del movimento artistico “Chimera”, Latina.

Luglio 2011: Partecipazione alla collettiva fotografica “Visioni d'Estate – II edizione”, Teatro Fellini – Pontinia (LT).

Luglio 2011: Personale fotografica “In un quadrato – SelfieSquared” presso l'Insolito Posto, Frosinone.

Aprile 2011: Partecipazione alla collettiva fotografica nel corso dell'evento “Immagini e note”, presso il Babouche, Latina.

Marzo 2011: Partecipazione alla collettiva “Occupazione artistica”, organizzata dall'associazione “Fare P'Arte”, Latina.



Associazioni - Foto Club Latina - circolo affiliato FIAF.






La Mostra


Il tema della mostra, il mito della Mater Matuta, trasmette una simbologia forte e diretta perché è lo sguardo rivolto al passato di un territorio che vanta secoli di storia e rappresenta non solo la dea dell'aurora ma la metafora della donna che incarna la natura, genera la vita.
Eleonora Mambrini, fotografa dotata di una sensibilità femminile capace di far fluire immagini e colori, oltre a doti di tecnica eccelse, ha magnificamente interpretato, attraverso la sua visione evanescente, quasi onirica, il rapporto simbiotico tra Donna e Spiritualità, tra Donna e Natura. Natura come varco attraverso il quale ricongiungersi a una dimensione spirituale della vita.
Le Donne della Mambrini ci appaiono eteree, fragili, ma nel contempo dotate di grande forza e passionalità. Il dualismo che le pervade ci offre lo spunto per riflettere sulla potenza del femminile, capace di accogliere in sé aspetti apparentemente contrastanti, ma che in realtà si fondono e esprimono la vera essenza della Donna.
Intervallate tra una fotografia e l’altra troviamo esposte delle citazioni scelte dalla stessa fotografa, stampate su uno sfondo che ritrae delicatamente la corteccia di un albero. Sono testi tratti da brani musicali e da una poesia di Wordsworth. Ripropongono lo stesso tema, divenendo un filo conduttore e parte integrante della mostra, il cui scopo è di onorare la Donna in tutti i suoi aspetti, per poter, attraverso la sua essenza spirituale, rendere omaggio all’umanità intera.

“Opere che ruotano attorno alla figura una volta dolce e fragile, una volta forte e ardente di una donna intesa come madre che accoglie, che cresce e protegge, che dona la vita.
Donna che, come dice la stessa artista, cede le proprie fattezze per poter dare forma all’anima che abita ogni pezzo di terra.” Francesca Carbone, critica d’arte.

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