La Lingua che Scolpisce
una performance di Marcello Tedesco
dal 31/08/2013 al 29/09/2013
Molveno (TN)
Ho seguito per diversi mesi una mandria di cavalle selvatiche lungo le dorsali delle Dolomiti del Brenta, notando come nelle ore più calde si ritirassero sempre nel medesimo luogo all'interno del bosco, dove leccavano le pietre di granito presenti nel terreno in quella zona. Oltre che per assumere delle piccole quantità di sale, necessarie per rigenerare l'organismo, mi è sembrato che quell'azione esprimesse un vero e proprio impulso scultoreo. Successivamente mi sono procurato dei blocchi di sale che ho appeso all'albero dove solitamente le cavalle si fermavano e, come avevo immaginato, il blocco di sale è diventato l'oggetto del loro duplice impulso: nutritivo e scultoreo. L'informe e opaco blocco di sale dopo alcuni giorni si trasformava in una materia traslucida e levigata, in una forma complessa, a tratti geometrica e architettonica, che suggerisce l'idea di organo, di una nuova e sconosciuta genetica. L'atto di dare forma alla materia attraverso la lingua ha suggerito nuovi spunti alla mia ricerca di un linguaggio slegato dal concetto di storia ufficiale e alle modalità semiotiche ad essa connesse.
La performance è parte del più ampio progetto Golden Age, che oltre a quest'opera, e ad un documentario ad essa dedicato, comprende una serie di otto video e un progetto di scultura concepito in una dimensione architettonica.
Link al documentario: http://www.youtube.com/watch?v=lQ7rVywfDoY