SALOTTO.VIENNA
Programma dal 3 al 7 settembre
dal 03/09/2014 al 07/09/2014
Trieste (TS)
SALOTTO.VIENNA giunge alla sua sesta settimana di incontri attorno al mondo del contemporaneo presso gli spazi dell’ex Pescheria - Salone degli Incanti di Trieste. Arte, futuro e scambio di idee: questi sono solo alcuni degli argomenti di SALOTTO.VIENNA, un luogo di ricerca per sondare attraverso le persone, nuovi spunti di dialogo e nuovi terreni di influenza e crescita.
Un salotto del terzo millennio dove mostre, installazioni, performance, proiezioni, dj set e pop up events trasformano giorno dopo giorno l’aspetto dell’ex mercato del pesce sotto la regia del curatore e produttore Jürgen Weishäupl. Realizzato dal MAK – Museo Austriaco di Arti Applicate / Arte Contemporanea su invito del Sindaco Roberto Cosolini del Comune di Trieste con il supporto di Generali, Fondazione CRTrieste e Regione Friuli Venezia Giulia, SALOTTO.VIENNA ha saputo rivitalizzare uno dei formati più cari al modernismo viennese lanciando un ponte tra tradizione e sperimentazione – uno dei temi centrali della visione del MAK – e trasformando il Salotto d’Arte viennese a Trieste in una piattaforma interdisciplinare contemporanea, innovativa e multimediale, dove la parola d’ordine è: dialogo/conversazione/scambio.
Proseguono gli appuntamenti dedicati al connubio fra arte, cibo e buon vino negli spazi di Salotto.Vienna che, in collaborazione con la Provincia di Trieste, presenta una serie di incontri con alcune eccellenze enogastronomiche del territorio curate dallo chef Roberto Gruden. Anche questa settimana non mancheranno, ogni sera alle 18, i kunstaperitiv VIENNA CHIAMA TRIESTE, aperitivi d'arte dedicati al grande intellettuale Hans Hollein: incontri vis à vis con gli operatori dell’arte, libero spazio di riflessione e confronto su e con la scena culturale triestina. Le giornate si chiuderanno invece con SALOTTO LOUNGE, l'appuntamento notturno fra installazioni e DJ set che accompagnerà gli ospiti di Salotto.Vienna sino a notte fonda.
Questi gli appuntamenti della settimana:
03 SETTEMBRE
SALOTTO.VIENNA crede NELLA CONTEMPORANEITÀ DELLA VITA
Al via la sesta settimana che apre le porte del Salotto alle 18.30 con il primo appuntamento enogastronomico della settimana a cura dello chef Roberto Gruden: in questa occasione, Rado Kocjancic racconta la sua azienda e la filosofia che la caratterizza fatta di passione per la qualità, amore e dedizione e di un intenso e reciproco legame con la terra.
Dalle 19 Jan Lauth e Peter Koger presentano il collettivo mediaOpera, indiscusso protagonista della serata, sino a notte fonda. Con l'obiettivo di guardare alla società contemporanea da un punto di vista al di là delle “schiaccianti” correnti “terra-capitalisitiche” mediaOpera, collettivo di arte e ricerca nel campo dei media, si prefigge la missione di cercare interfacce e aprire nuovi accessi combinando proiezioni e visualizzazioni con danza, musica, performance e letteratura, sviluppando spazi mediatici interattivi, aperti, processabili e multidimensionali. Al termine della presentazione seguiranno una serie di performance interamente a cura di mediaOpera.
La prima, alle 19.30, è The Music of Color di Stefan Nussbaumer, realizzata con l’utilizzo di diversi media, rotoli di carta, colori e app. Stefan Nussbauer proviene dal mondo delle arti visive (laurea in pittura presso l'Università per le Arti Applicate di Vienna), ma è anche musicista, designer e programmatore. Da circa dieci anni si occupa di produzione algoritmica di suoni in cui gioca un ruolo centrale lo sviluppo di interfacce inedite, o, detto in maniera più convenzionale, lo sviluppo di nuovi strumenti per la produzione ed il controllo dei suoni. Al momento sta realizzando un’applicazione che combini le arti visive con il suono.
A seguire Jan Lauth & Wolfgang Novak presentano PiktoHaptik, performance-lettura interattiva dedicata ai linguaggi simbolici e alle loro rappresentazioni tattili, che tratta aspetti degli isotopi sviluppati da O. Neurath. Alle 20 avrà inizio “Dopo il tramonto” di Eisnecker, in cui gli attori sono degli scoppiettanti e tremolanti proiettori e i risultati ottici non sono sempre prevedibili: un gioco cinematografico nello spazio della Pescheria dal primo buio serale fino all’una di notte, creati appositamente per il Salotto Vienna. Georg Eisenecker, visualist viennese della prima ora, si riallaccia con i suoi interventi visivi a una figura dell’universo pre-cinematografico: il proiezionista ambulante, che sorprende il suo pubblico con immagini sempre nuove. Proiezioni multiple creano dei collage di immagini e regalano un'esperienza visuale tridimensionale. Con i suoi film scottanti, graffianti e ammuffiti, Eisenecker scardina per così dire l’apparecchiatura cinematografica e svolge il suo ruolo di proiezionista e performer nello spazio pubblico.
Lezione di linguistica applicata all'arte alle 20.30 con Tina Muliar e Bobby Rajesh Malhotra in “Paesaggi linguistici digitali analogoci”. Alla base di quest'esperimento si trovano gli esercizi di un'acrobatica della lingua visualizzata con codici digitali che creano quindi i presupposti per l'inizio di una serie di progetti relativi alla semantica di una lingua codificata e alla sintassi di significati sottintesi, e che, a metà strada tra il linguaggio umano e quello delle macchine, ricerca la poesia nell'algoritmo.
Alle 21, spazio alla musica con MAD & NUTS e le loro improvvisazioni al sassofono accompagnate da live visuals, seguite alle 21.30 dal concerto di Schmesiér. Schmesiér è musica in slow motion. Una collisione in cui la musica elettronica, classica, pop e jazz si scontrano l'una contro l’altra. Schmesiér canta come Leonard Cohen dopo la sua mutazione vocale. Le sue interpretazioni coniugano la musica del Rinascimento con i Pink Floyd, Beethoven con i Soundgarden. Musica elettronica pop, intrattenimento serio, evergreen, come mai sono stati ascoltati prima, in una performance post-Pop Art. Florian Schmesier alias Schmesiér è un artista e musicista di Vienna. Il suo lavoro copre un campo che va dalle performance sonore alla fotografia, dai video alle installazioni in spazi pubblici. Alcune delle sue performance: all’EXPO di Shangai(C), ABC Augsburg (D), Fabrica Florence (I), modernist mozart, PHONON, liquid music, Tonspur (A). FM4 - "Im Sumpf" Album des Jahres, 2010.
Dalle 22 ha inizio il party di mediaOpera con DJ Eargazm e symbolslotmachine di VJ EyeM.
Eargazm – Produttore e DJ, crea mind modeling music. Molteplicità al posto di unità, trasformazione di ritmi e sound psicologici in suono. Musica intesa come processo emozionale di addizione e sottrazione. In symbolslotmachine di VJ EyeM gli algoritmi proiettano disegni, simboli e forme esteriori sugli schermi del Salotto Vienna.
04 SETTEMBRE
SALOTTO.VIENNA crede NELLA CREATIVITÀ CHE PRODUCE
Inizio alle 18 con aperitivo d'arte in compagnia di Marco Filoni che ci porterà per mano attraverso divagazioni viennesi di inizio Novecento.
La serata prosegue dalle 19 con una serata di gala dedicata all'imprenditoria e alla creatività austriache. Al motto di Creativity Beyond the Usual, ADVANTAGE AUSTRIA, agenzia di internazionalizzazione dell’economia austriaca, troverà nel Salotto Viennese di Trieste un’occasione speciale per presentare al pubblico dal 4 al 6 settembre 2014 alcune pietre miliari della creatività austriaca.
Nel corso di tre manifestazioni serali e grazie a showcases dal vivo e a presentazioni multimediali, verrà offerta una concreta dimostrazione della forza innovativa di alcuni imprenditori e creativi austriaci e della loro significativa importanza per l’Austria quale paese cosmopolita, economicamente forte e dai molteplici collegamenti internazionali. Seguendo il modello del Salotto Viennese degli inizi del ventesimo secolo, verrà dato risalto all‘originalità eterodossa e sorprendente e ad un’attitudine particolare. La manifestazione avrà il patrocinio di go international – una iniziativa del Ministero Federale Austriaco per la Scienza, la Ricerca e l’Economia e dalla Camera dell’Economica Austriaca
Durante la prima serata di giovedì 4 settembre, sulla base degli straordinari esempi offerti dai diversi settori creativi, si racconterà la storia recente dell’arte creativa austriaca e delle attività a essa correlate dell’Organizzazione austriaca per il Commercio Estero. Contemporaneamente verrà presentato lo straordinario progetto del padiglione austriaco all’EXPO 2015 di Milano.
Moderazione: Ingrid Valentini-Wanka e Reanne Leuning
19:00 - 20:00 Networking-kick-off con „Austrian Business Circle“
20:00 - 20:20 Primo focus: Presentazione delle attività dell'industria creativa della
AUSSENWIRTSCHAFT in relazione all'offensiva per
l'internazionalizzazione “go-international” e l'EXPO Zaragoza (2008)
Showcase: Trailer di Winter Sun del gruppo teatrale Liquid Loft
20:20 – 20:40 Break/clips They Shoot Music, Don’t They?
20:40 – 21:25 Secondo focus: il Salone del mobile a Milano (2010-2013)
Showcase: presentazione di Georg Ohler / Pudelskern
Terzo focus: l'ultimo Salone del mobile (2014) Showcase: mostra di
Imagefilm
21:25 – 21:45 Break/clips They Shoot Music, Don’t They?
21:45 – 23:00 Quarto Focus: panorama 2015 - EXPO Milano Primo showcase:
presentazione del Padiglione Austriaco – Helmut Döller
Secondo showcase: presentazione delle immagini Food di Roman
Globan/Peng
Terzo showcase: presentazione del designer alimentare Martin
Hablesreiter
23:00 - 01:00 Esibizione del DJ Ken Hayakawa.
05 SETTEMBRE
SALOTTO.VIENNA crede NELLA TRADIZIONE DELL'INVENTARE
La serata di Salotto.Vienna si apre alle 18 con l’incontro "Lo Yacht Club Adriaco e il centenario della nascita dell'Ammiraglio Agostino Straulino”. I relatori saranno Francesco Rossetti Cosulich con un breve cenno ai primi 112 anni dello Yacht Club Adriaco e le previste manifestazioni per il centenario dell’Ammiraglio, Tiziana Oselladore curatrice del libro "Straulino Signore del Mare" pubblicato da Comunicarte e Massimiliano Schiozzi di Comunicarte, curatore della mostra sull'Ammiraglio Straulino che avrà luogo all'Adriaco dal 16 settembre al 12 ottobre 2014.
Ore 18.30 secondo appuntamento con degustazione vini in cui Beniamino Zidarich si racconta parlando della propria azienda situata nel cuore del Carso.
Alle 19, il kunstaperitiv è seguito da un incontro con la scrittrice Lisa Corva sulla prima biografia di Emilie Flöge, stilista anticonformista amante di Klimt, e di altre modaiole viennesi. Lisa Corva, nella vita, scrive. Di poesia, amore, architettura e moda, non necessariamente in quest’ordine. Scrive ovunque, anche dentro a un iPhone. E, ogni giorno, sul suo blog: lisacorva.com. Dopo “Confessioni di un’aspirante madre” e “Glam Cheap”, finalmente è riuscita a parlare di Trieste, la città dov'è nata, nel suo ultimo romanzo, "Ultimamente mi sveglio felice".
Dalle 19.30 invece secondo appuntamento con Creativity Beyond the Usual, il palcoscenico per l’economia creativa austriaca presentato da AUSSENWIRTSCHAFT AUSTRIA, l'agenzia di internazionalizzazione dell'economia austriaca.
La seconda serata sarà nel segno dei rapporti economici tra Austria e Italia, illustrati attraverso le testimonianze di imprese creative austriache operanti con successo in Italia.
Moderazione: Ingrid Valentini-Wanka e Reanne Leuning
20:00 - 20:30 Introduzione sulle relazioni economiche italo-austriache di Ingrid
Valentini-Wanka
20:30 – 21:00 Break/cortometraggio Ars Electronica Animation Festival
21:00 – 21:30 Presentazione breve: Sally Bibawi di Lomography, una comunità che
si dedica con passione alla fotografia digitale creativa.
21:30 – 22:00 Break/cortometraggio Ars Electronica Animation Festival
22:00 – 22:30 Breve presentazione: Ludwig Paulmichl della casa editrice Folio
Verlag (con filiali a Vienna e in Alto Atige) e Caterina Romio dello
studio di grafica no parking
22:30 – 23:00 Break/cortometraggio Ars Electronica Animation Festival
23:00 - 01:00 Esibizione del DJ Nicolas Jasmin
06 SETTEMBRE
SALOTTO.VIENNA crede NELLA RICCHEZZA DEL DIVENIRE
Si comincia alle 18.30 con un kunstaperitiv dedicato alle “Metamorfosi dell'immaginazione” assieme all'innovativo, originale e inedito duo Angelo Comisso al pianoforte e Giulio “Congarou” Centis in Live Electronics.
Angelo Comisso è uno fra i pianisti italiani di maggior respiro internazionale che a una rigorosa preparazione strumentale associa una potente creatività ed un ispirato lirismo, Giulio Centis è un giovanissimo sound designer con un attenta sensibilità ed un naturale intuito che ha trovato nella musica elettronica il suo canale espressivo.
Nel progetto del duo, la performance pianistica di Comisso, che si muove tra temi prestabiliti e composizione istantanea, viene processata ed affiancata dall’elettronica di Centis che la restituisce, in tempo reale, al pubblico ed allo stesso Comisso attraverso un dialogo ed un flusso continuo di rimandi e scambi che non sono solo colore ed effetto ma materiale sonoro concreto su cui si articolano ulteriori costruzioni e narrazioni musicali.
Il duo, nato nel 2013 alla Biennale di Venezia in occasione del concerto di chiusura della mostra “Otherwise Occupied” presso il padiglione Palestinese, si propone per il 2014 sia nella formula del concerto che di performance musicale nell’ambito di eventi artistici e culturali (mostre – reading – installazioni – musiche di scena ecc.). Musicalmente è un po’ diverso dal precedente è molto d’ambiente benché siano presenti comunque ritmiche decise può essere proposto nella forma di concerto o come accompagnamento per performance teatrali o d’arte.
Ore 20 terzo e ultimo appuntamento serale fra creatività ed imprenditoria presentato da AUSSENWIRTSCHAFT AUSTRIA.
Tema di questa serata sarà “Salotto viennese rivisitato”. Il paesaggio culturale e creativo austriaco si caratterizza attraverso il connubio fra tradizione e innovazione. Diverse imprese, tendenze e stili, di cui oggi si parla molto, erano considerati già moderni al tempo del Salone Viennese. Questa peculiarità dell’economia creativa austriaca costituirà il punto focale dell'incontro.
Moderazione: Ingrid Valentini-Wanka e Reanne Leuning
Introduzione ai temi da parte delle moderatrici
20:15 - 20:45 Breve presentazione: Karin Polzhofer della Neue Wiener Werkstätte,
un produttore di mobili che dal 1927 combina il design esclusivo
con l’artigianato di alta qualità; dal 2012 organizza il NWW DESIGN
AWARD, un premio per l’interior design creativo.
20:45 – 21:00 Break/Clips They Shoot Music, Don’t They?
21:00 - 21:30 Breve presentazione: Sybille e Kurt Hamtil della casa editrice Metro
Verlag, che tematizza nelle proprie pubblicazioni il passato e il
presente della città di Vienna in tutti i suoi aspetti.
Alle 22.30, riflettori puntati sull'editoria per l'arte con Parabol Art Magazine. L'ufficio Art Consulting section.a l'agenzia di design section.d e il direttore artistico Chris Goennawein hanno sviluppato una rivista d'arte esattamente secondo le loro aspettative: Parabol. Un formato inusuale e un'attenzione particolare a qualità di stampa, estetica e immagini: così la rivista si intende come spazio espositivo bidimensionale, selezionando un curatore diverso per ogni numero.
Alle 23.30 il gruppo di lavoro audiovisivo Foxy Twins e nipplefish, che sono amici di Vienna, faranno vibrare la pescheria. I Foxy Twins (alias Gundacker & Wimmer) sono DJ a Vienna da più di vent'anni, offrono un suono estremamente potente, spontaneo e deciso. Nel Salotto di Trieste garantiranno un raffinato piacere acustico. Il VJ viennese nippelfish si occuperà dei visual. Intrattenimento garantito!
07 SETTEMBRE
SALOTTO.VIENNA crede NELLA PACE E NELLA GIUSTIZIA
Ancora un grande inizio di serata, alle 18.00, dedicato all'inscindibile binomio di vino e arte con la presentazione del VIGNE MUSEUM, progetto artistico/architettonico di Yona Friedman e Jean-Baptiste Decavèle, realizzato sotto la tutela culturale di RAM radioartemobile, per i cento anni di Livio Felluga e la proiezione di un estratto 15 min. del video reportage “Livio Felluga 100” di Luigi Vitale. Il 20 settembre sulle colline di Rosazzo sarà svelata l'opera permanente, un omaggio alla tradizione e alla cultura di un mestiere antico che ha caratterizzato il Territorio e lo ha reso famoso a livello internazionale. Un convegno dal titolo “Arte e Impresa a tutela del paesaggio rurale aprirà la giornata all'Abbazia di Rosazzo (Ud) con i seguenti ospiti Lorenzo Bendetti (direttore de App”el Arts Centre di Amsterdam), Sylvie Boulanger (direttrice CNEAI - Centre National de l’édition et de l’art imprimé di Parigi), Jean-Baptiste Decavèle (artista, autore del Vigne Museum insieme a Yona Friedman), Stefano Mancuso (neurobiologo vegetale), Mauro Pascolini (geografo e professore all’Università di Udine - direttore del Dipartimento di Scienze umane), Mario Pieroni e Dora Stiefelmeier (RAM radioartemobile).
Seguirà un brindisi con i vini dell’azienda.
Alle 19 e alle 20.30, Salotto.Vienna apre le porte a due istituzioni per l'arte: la Casa dell’Arte di Trieste e la galleria Charim. La Casa dell’Arte di Trieste è un’associazione che dal 2007 mette in rete 14 realtà culturali del territorio attive nel campo dell’arte contemporanea e della cultura artistica e che, in occasione di Salotto.Vienna, invita i presidenti delle 14 associazioni aderenti a raccontare le relazioni e il filo rosso mai interrotto con la scena artistica austriaca, e a riflettere sulla piattaforma di scambio e dialogo innescata dal Salotto stesso. A seguire, discorso e presentazione di Miryam Charim, titolare della galleria Charim, fondata nel 1998 a Vienna e inaugurata con una mostra sull'azionismo viennese.
Alle 21, presentazione e proiezione di Salvo Cuccia, artista di ascendenza arbëreshe il cui campo di ricerca al quale si è dedicato dalla fine degli anni ottanta consiste nella fusione tra videoarte, fiction e nuove forme del documentario.
Alle 21.30 sarà la volta dell'artista Sara Glaxia, seguita alle 22.00 da Nin Brudermann, artista austriaca con base a Brooklyn, che opera con la tecnica e l'atteggiamento dell'artista-investigatore privato alla ricerca di documenti dimenticati e storie lontane di amore e decandenza.
Gran finale con l'immancabile SALOTTO LOUNGE a partire dalle 23.00
Per consultare il programma aggiornato visitate www.salotto-vienna.net.