“Una storia in bianco”
mostra personale di Giovanni Maranghi
dal 29/11/2014 al 06/01/2015
Firenze (FI)
A cura di: Filippo Lotti e Roberto Milani
Coordinamento di: Alessandro Sarti
Inaugurazione: sabato 29 novembre 2014, ore 17 (ingresso libero)
Finissage: sabato 20 dicembre 2014, ore 17 (ingresso libero)
Luogo: Galleria Medicea di Palazzo Medici Riccardi, via Cavour 3 – Firenze (Sede della Provincia di Firenze)
Periodo: 30 novembre 2014 – 6 gennaio 2015
Orari: Tutti i giorni (chiuso il mercoledì) dalle 8.30 alle 19. Ingresso a pagamento, ticket Palazzo.
Organizzazione e allestimento: Casa d'Arte San Lorenzo
In collaborazione con: C.R.A. - Centro Raccolta Arte
Patrocini: Provincia di Firenze, Comune di Firenze, Comune di Signa
Partner: BCC Signa; Tecnau – sistemi di supervisione; Cores Resine; Global Service X-man; Fotolito Toscana; “Forme d’Arte” di Paolo Piacenti; Azienda Vinicola Le Coste Rufina
Media partner: Radio Bruno Toscana
Ufficio stampa: FuoriLuogo – servizi per l’Arte
Apparato mediatico: Viacheslav Zakharov (video), Guglielmo Meucci (foto)
Info: galleria@arte-sanlorenzo.it - 0571 43595 – www.arte-sanlorenzo.it
Catalogo con il testo critico di Ivan Quaroni e il contributo di Roberto Milani, Filippo Lotti, Alessandro Sarti
FIRENZE. Giovanni Maranghi torna, dopo anni, ad esporre a Firenze, in quella splendida cornice che ha visto ospitare mostre dei più grandi protagonisti dell’arte del ‘900: Palazzo Medici Riccardi.
E lo fa con una mostra dal taglio antologico anche se di fatto non lo è.
Una mostra/racconto, dove Maranghi narra il suo trascorso emotivo ed artistico degli ultimi trent’anni, attraverso il gesto a lui più congeniale: il disegno.
Il progetto infatti si basa completamente sulla realizzazione di un’unica opera complessiva che occuperà tutte le stanze messe a disposizione all’interno del palazzo.
L’artista, attingendo ai propri “diari personali” (decine e decine di taccuini, colmi di schizzi, appunti, disegni e sensazioni) redatti intimamente negli anni, produrrà un’unica enorme “striscia” che nella sua complessità, mostrerà al pubblico l’essenza e l’anima dello stesso Maranghi.
Un mostrarsi “nudo”, senza inibizioni, per raccontare e raccontarsi oggi, dopo una lunga carriera fatta di innumerevoli consensi in Italia e all’estero.
All’interno della mostra verrà proiettato un video realizzato durante le fasi esecutive della creazione del lavoro esposto, dove i visitatori potranno meglio comprendere l’impegno e l’esercizio messo in atto da Maranghi per questo evento.
L’esposizione sarà documentata da un prezioso catalogo, realizzato con il contributo della Tecnau – sistemi di supervisione, e verrà presentato in data 20 dicembre, dove all’interno dello stesso, verranno ospitate oltre che le immagini del lavoro finito, anche le immagini del “work in progress” e le testimonianze critiche dei due curatori della mostra, Filippo Lotti e Roberto Milani, oltre al prezioso contributo critico del Prof. Ivan Quaroni e del coordinatore Alessandro Sarti.
La mostra verrà inaugurata il giorno 29 novembre, alle ore 17, alla presenze del Presidente della Provincia di Firenze, Andrea Barducci e con la partecipazione straordinaria del Direttore della Galleria degli Uffizi, Antonio Natali.