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Si aprirà il prossimo 29 maggio alle ore 17.30 la personale dell’artista cinese Tian Liming, le cui opere saranno presentate in Italia per la prima volta.
L’artista, classe 1955, nasce a Pechino da una famiglia originaria della citta’ di HeFei, nella provincia di AnHui. La sua arte, orientata verso la quotidianità delle persone, riflette l’inversione di segno della cultura tradizionale cinese nel contesto artistico-culturale contemporaneo: l’artista si è immerso nel nucleo dell’esperienza culturale tradizionale cinese, il suo pensiero si è miscelato con la filosofia del confucianesimo e il taoismo, formando una sua filosofia estetica dell’arte che si esplica nell’atto di osservare e indagare la natura e la quotidianità. Con l’obiettivo di restituire grazie alla sua pittura l’armonia tra uomo e natura, nei tanti anni della sua pratica artistica Tian Liming ha esplorato gradualmente le possibilità espressive della pittura a inchiostro cinese, giungendo ad elaborare una personalissima cifra stilistica che parte dall’arte tradizionale per creare qualcosa di nuovo.
La mostra fiorentina presenta una selezione delle sue opere, che ben fanno capire l’interesse e la fascinazione che l’artista prova nei confronti della semplicità della vita quotidiana e delle persone che la vivono: il percorso espositivo si dipana attraverso placidi acquerelli che propongono scene di vita vissuta, personaggi campagnoli e cittadini che hanno raggiunto una totale armonia con l’ambiente che li circonda, bambini che giocano nell’acqua sotto il sole e tranquilli eremiti dall’esistenza piena e felice.
La mostra è organizzata dall’Associazione degli Artisti Cinesi in Italia ed ha ottenuto il patrocinio del Comune e della Città Metropolitana di Firenze. Resterà aperta fino all’11 giugno, tutti i giorni dalle 10:00 alle 17:00.

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