nudi e nature morte
il cromatismo di Angelo batti
dal 01/12/2007 al 16/12/2007
Cava de' Tirreni (SA)
La Libreria del Corso Galleria d’Arte con il supporto del Centro Internazionale di Studi Sociali e Culturali per la Ceramica
questo mese presenta:
Angelo Batti
“nudi e nature morte”
La S.V. è invitata all’inaugurazione sabato 1 Dicembre 2007 -ore- 19:00
Presentazione a cura del direttore de “ Il Lavoro Tirreno” Vito Pinto
Catalogo in Galleria
La mostra si protrarrà fino al 16 dicembre.
Libreria del Corso
Galleria d’Arte
Corso Umberto, 325
Cava de’Tirreni
Telefax 08934 17 43
Legato alla pittura tradizionale dell’ottocento, Batti è un eccellente figurista e ritrattista, che esegue con maestria anche pregevoli paesaggi. Dotato di un ottimo disegno e di una colorazione che risente sia dell’influsso della scuola napoletana dell’ottocento, che di quella coeva di noti artisti salernitani, miscela i colori con raffinata ricercatezza e morbidezza di tonalità, e ciò pur facendo molto uso del rosso e di tinte scure di base.
Belli ed incisivi appaiono i volti delle donne ritratte, che lasciano intravedere nella loro espressività tutte quelle maliziosità e sensualità femminili che solo lui sa rendere sulle tele e che ne fanno un artista unico ed esclusivo.
E’ soprattutto nel nudo femminile però che il Batti supera se stesso e si sublima a grande pittore, perché la delicatezza delle pose nelle quali ritrae le fattezze e le movenze delle modelle, la morbidezza dei colori a volte caldi ed a volte pastelli di cui fa uso per tutto ciò che plasma, lungi dal farlo sfociare nella volgarità, provocano al contrario in chi ne osserva i lavori indescrivibili sensazioni di benessere e piacere che solo lui sa far fuoriuscire dalle sue tele.
E fu proprio osservando quadri di questa fattura che trentatre anni fa l’avv.to Domenico Apicella, sbalordito da tanta incommensurabile bellezza e scaltrezza artistica, commentando i lavori del Batti in mostra, presso Azienza di Soggiorno e Turismo di Cava de’Tirreni sul suo periodico scriveva: “quanta delicatezza e quanta sublime contemplazione in quei corpi femminili, che, nudi o teneramente coperti da tenui velarii, non parlano ai sensi ma parlano all’anima, e ti inducono a considerar che la donna è sempre la più bella creazione di Dio!”
Batti tutt’oggi è un pittore di comprovata esperienza professionale, che ha alle spalle innumerevoli mostre suffragate da altrettanti riconoscimenti artistici ricevuti sia in Italia che all’estero.
Complimenti al maestro ed auguri perché il pubblico lo accolga ancora una volta con lo stesso entusiasmo di allora.
Antonio Apicella