Matera Materica
Mostra fotografica personale di Lia Stein
dal 09/12/2015 al 29/01/2016
galleria Spaziofarini6 Via carlo farini 6 milano (MI)
Mostra di opere fotografiche Curata da Gigliola Foschi Testo critico in galleria di Gigliola Foschi
inaugurazione: Mercoledì 9 Dicembre ore 18.30 - 21.00
apertura prolungata Giovedì 10 Dicembre con MARONCELLI DISTRICT Christmas 18.30-21.30
data mostra: dal 10 Dicembre 2015 fino al 29 Gennaio 2016
orario: da martedì a venerdì 16.00 - 19.00 o su appuntamento
dove: Via Farini 6, 20154 Milano tel. 02 6208 6626 galleria@spaziofarini6.com
Alla galleria SPAZIOFARINI6, in mostra "Matera Materica", fotografie fine art di Lia Stein, immagini che sanno ascoltare il silenzio delle terra e soprattutto accogliere la densità materica dei Sassi di Matera.
Grazie anche ad una stampa dove la grana stessa della carta si fa porosa, queste fotografie fanno propria
la granulosità delle pietre restituendoci la loro essenza materica che rende così particolare la consistenza rocciosa dei Sassi. Sono immagini volutamente dirette, precise e al contempo evocative, capaci di cogliere le tracce degli antichi abitanti e quelle più discrete di quanti oggi, avendo casa nei Sassi, mantengono viva la sua vocazione di luogo aspro ma ospitale, scabro e tuttavia accogliente.
Le immagini di Lia Stein rivelano così che ancora è intatto il paesaggio culturale dei Sassi, dove ogni costruzione è al tempo stesso frutto di una profonda conoscenza del terreno e dell’ininterrotta compartecipazione a una vita comunitaria di antichissime origini. Un paesaggio intatto, tutt’ora dotato di una forza arcaica che penetra nella pelle come un coro stratificato di voci affioranti dalla sua storia millenaria. Quella stessa energia arcana che aveva avvertito anche Pier Paolo Pasolini, il quale scelse di ambientare proprio qui la Gerusalemme del suo film Il vangelo secondo Matteo.
Certo le fotografie di Lia Stein sanno porsi in ascolto del passato, ma nello stesso tempo – ed è questa un’altra importante peculiarità del suo lavoro – sono attente a quei segni della contemporaneità che ci parlano di un attuale ripopolamento dei Sassi, di un reinsediamento capace di rispettarne la storia, senza snaturamenti e stravolgimenti. Preservando la continuità storica dei Sassi, tale rinnovamento diventa quindi un esempio, un modello possibile di ecosostenibilità, in grado di indicarci un futuro non più basato sullo spreco delle risorse, ma sull’equilibrio fra sviluppo, bellezza e custodia delle antiche memorie
Le stampe in mostra sono a getto d’inchiostro su carta fine art in edizione limitata di 10 esemplari +2PA in diversi formati.
Su richiesta è disponibile la biografia completa dell’autrice e le immagini in alta risoluzione.