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Data e orario: Mercoledì 26 aprile 2017 ore 21.00 Casa della Cultura – Via Borgogna, 3, Milano
INGRESSO LIBERO, FINO AD ESAURIMENTO POSTI. E’ GRADITA LA SEGNALAZIONE DELLA PROPRIA PRESENZA
Il Capitano Alex Cornelissen è nato nel 1968 in Olanda; appassionato di subacquea, vegetariano e attento alle tematiche animaliste conobbe Sea Shepherd grazie ad un suo amico che diventò volontario e nel 2002, dopo aver lasciato il lavoro e aver venduto il suo appartamento, si imbarcò in quello che credeva sarebbe stato un anno sabbatico. Nell’aprile del 2003 viene promosso a Primo Ufficiale della Farley Mowat e pochi mesi dopo viene arrestato a Taiji, in Giappone, per aver liberato 15 delfini da morte certa nella Baia, accusato di “interferenze nel settore commerciale”: si fece 23 giorni di carcere, dopo di che venne rilasciato dietro il pagamento di una multa pari a diverse centinaia di dollari per ogni delfino liberato.
Nel 2007 si spostò alle Isole Galapagos, dove rimase al comando della compagnia per sei anni a difesa di uno degli ultimi luoghi incontaminati al mondo. Nell’aprile del 2008 venne nuovamente arrestato in Canada, insieme all’allora Primo Ufficiale Peter Hammarstedt.
Con Sea Sheperd, Alex ha preso parte a Campagne in tutto il mondo e spesso le sue abilità di subacqueo sono state sfruttate per liberare animali intrappolati e per riparazioni alle navi.
Dalla fine del 2013 Alex riveste la posizione di CEO di Sea Shepherd Global, che racchiude tutti vari chapters dell’organizzazione nel mondo in un unico movimento globale per la difesa degli oceani:
“Il nostro è un movimento non violento (…) perché un movimento, semplicemente, non si può fermare” Paul Watson, fondatore di Sea Shepherd
… e ognuno di noi può farne parte.

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