Isao Tomoda
(Tokio 1944-2020)
dal 09/09/2022 al 05/11/2022
Galleria Alice Schanzen Venezia Campo S. Margherita Dorsoduro 3061 Venezia (VE)
INAUGURAZIONE
GALLERIA ALICE SCHANZER VENEZIA
E
VERNISSAGE DELL’ESPOSIZIONE
ISAO TOMODA
5 SETTEMBRE 2022 ORE 18.00
DORSODURO 3061 VENEZIA
In occasione dell’opening ufficiale della nuova Galleria Alice Schanzer Venezia, in Campo Santa Margherita, si terrà, il giorno 5 settembre 2022 alle ore 18.00 il vernissage della personale di Isao Tomoda.
La Galleria Alice Schanzer di Venezia si affianca da oggi all’omonimo spazio espositivo di Sutri (Viterbo), ampliandone il raggio d’esperienza e mantenendo lo stesso brand. La galleria sutrina, inaugurata nel 2020 dal critico Professor Sgarbi e dalla curatrice Annarita Rossi, ha all’attivo mostre di artisti internazionali come Simon Gaon, Roger Ballen, lo stesso Isao Tomoda, e molti altri. La dedica all’eroina risorgimentale Alice Schanzer è a perpetuare il ricordo della scrittrice e saggista, poetessa e critico d’arte, ed al suo impegno culturale che il nipote e gallerista Marco Schanzer ha voluto così onorare.
Questa prima esposizione veneziana è stata pensata come un sentito e doveroso omaggio allo straordinario pittore impressionista di Tokyo, scomparso nei primi mesi del 2020. La Direttrice Artistica dei due Spazi Espositivi e ideatrice dell’evento, Annarita Rossi, si avvale, in questo nuovo Spazio della preziosa collaborazione del Critico e Storico dell’arte Roberta Reali.
COMUNICATO STAMPA 1 SETTEMBRE 2022
Isao Tomoda
Artista riservato e di grande modestia, Isao Tomoda, ha lasciato di sé scarsissime notizie e nessuna biografia ufficiale. Nato il 9 febbraio del 1944 a Oita, in Giappone, il pittore è mancato il 6 marzo 2020 a Tokjo.
Tomoda ha studiato alla Japan Design School e all’Art Students League di New York. Pregiatissimo artista e molto amato dal pubblico, ha partecipato a mostre in Giappone, Messico, Canada, Cina, Taiwan, Filippine, Italia, Francia, Germania, Lituania, Georgia, ed è rappresentato in collezioni private in Europa, USA e Giappone. È stato parte della giuria del Festival d'arte Internazionale Anima Mundi, in Lituania.
Il sodalizio professionale fra Tomoda e Rossi, iniziato nel 2017 in occasione della mostra “Io non ti chiederò scusa” tenutasi a Milano (Banca Generali Private), è proseguito fino al 2020, in un percorso ricchissimo di spunti creativi ed esposizioni sia personali che collettive. “Isao Tomoda” è la terza mostra dedicata da Annarita Rossi al grande pittore giapponese nel 2022.
“Il pittore è nell'illusione Alla ricerca della verità vagando Diventa ascetico come un tirocinante In una tela Continua a sognare”
(Isao Tomoda)
La mostra all’Alice Schanzer di Venezia
È veramente difficile spiegare il sentimento d’incanto che suscitano le opere di Isao Tomoda È un incanto che ci può trafiggere superando il visibile, e agendo nel nostro intimo così potentemente da renderne difficile la traduzione in termini verbali.
Infatti Tomoda ha espresso con geniale leggerezza l’assunto del suo ricchissimo universo interiore, e con rara capacità ne ha trasposto sulla tela l’ineffabile, invisibile sostanza.
COMUNICATO STAMPA 1 SETTEMBRE 2022
Ne è emblema la femminilità melodica dei volti di donna, in cui le figure appaiono come avvolte dalla loro stessa eterea sostanza, che non è mai irreale, non onirica, ma è la sublimazione dell’essenza ancestrale del femminino, della sua natura istintiva e sensuale.
E’un elogio alla donna in senso assoluto, eternamente salva per la propria forza rigeneratrice e per quella dolcezza che ne è suo colore vitale. La trasparenza dell’incarnato, nelle opere di Tomoda, è tesa ad esprimere una sorta di invisibilità dell’essenza femminile più autentica, come celata e confusa da visioni erranti, da difese e nascondimenti volti a preservare la sua intrinseca grazia.
I dipinti su tela o su tavola di bambù, sono principalmente eseguiti ad acrilico ed olio, talvolta con l’aggiunta di pastelli, strato su strato, e con l’inserimento di materiali vari; la palette dell’artista spesso si avvale di tonalità di grigio riccamente variate, che risuonano di armonia e sensibilità straordinarie.
Isao Tomoda è quanto mai compianto da chi ne abbia conosciuto la limpidezza dello sguardo sul mondo, l’incanto autentico verso lo spettacolo universale, nella sua intatta bellezza. La sua prematura scomparsa lascia tuttavia una sensazione di salvezza, poiché sembra aver preservato il suo sguardo dal recente e rapido precipitare dell’umanità tutta verso l’oblio, e verso una disumanizzazione blasfema, quest’ultima, innanzitutto nei confronti di una visione pura e purificante.
Resta per tutti, nelle opere di Isao, l’eredità di un messaggio potente, di struggente bellezza, un baluardo di speranza e un riparo ove si possa ancora ritrovare il Bello dell’essere umano nell’elegante impronta dell’autore, la cui semplicità racchiude qualità monumentali.
A cura di Annarita Rossi e Roberta Reali
“Penso che l'arte sia un viaggio alla ricerca della sincerità umana e che lo spirito umano sarà purificato ogni volta con le arti, per questo io rispetto voi che amate l'arte, come potrebbe essere altrimenti?”
“Il mondo sconosciuto inizierà d'ora in poi, basta il rumore del treno sulla Chuo Line per eliminare i sogni delle persone. Io li preparo tutti i giorni senza stancarmi, perché la più grande capacità degli esseri umani è la creatività, come ha detto un filosofo. Io stesso ho vissuto nel mondo della creatività e dell'immaginazione. Sono sicuro che è il modo che ho scelto.”
(Isao Tomoda)
COMUNICATO STAMPA 1 SETTEMBRE 2022
Isao Tomoda
Galleria Alice Schanzer Venezia
Campo Santa Margherita
Dorsoduro 3061 – 30123 VENEZIA
5/09– 5/11/2022
opening 9/09/2022 ore 18:30
Informazioni mostra
E-mail he.art.elle111@gmail.com
Tel. +39 338 4976440
+39 334 1729761